Il nuovo anno è iniziato e con esso tutta una serie di strategie e nuovi obiettivi da raggiungere. Nel mese di gennaio in particolare, in cui le attività di pianificazione sono all’ordine del giorno, avere a disposizione un calendario festività aggiornato può risultare piuttosto comodo: non solo per avere sotto controllo i periodi di piena operatività e quelli di stop dal lavoro, ma anche per organizzare al meglio le proprie ferie e quelle dei dipendenti. Scopriremo in questo articolo cosa ci riserverà il 2024, a proposito di ponti e festività.
Lavori nelle risorse umane? Scopri a cosa ti serve un calendario festività.
Se gestisci un team oppure ricopri il ruolo di HR Manager, hai la responsabilità di coordinare persone (e il loro lavoro quotidiano) nel modo più efficiente possibile.
Un calendario curato – che contiene quindi un dettaglio sulle festività – non è solo una lista di date, ma un vero e proprio strumento pratico: da un lato, ti consente di pianificare presenze e assenze nel modo corretto, evitando sovraccarichi e garantendo un flusso di lavoro costante; dall’altro, dimostra la tua attenzione nei confronti del team, consentendo a ogni persona di organizzarsi con anticipo e godere di meritati momenti di relax durante le festività.
Rispettare procedure e normative a proposito di ferie e permessi è fondamentale, ma un calendario festività va oltre tutto questo: è uno strumento che unisce la praticità della gestione delle risorse umane a un approccio empatico, che aiuta a creare un ambiente dove una corretta organizzazione aziendale si fonde con il benessere di tutti i collaboratori e le collaboratrici.
Festività 2024: quali saranno i probabili giorni “off” sul calendar?
Nel caotico vortice delle attività quotidiane, può capitare di smarrire momentaneamente il senso del tempo e dimenticarsi delle festività in arrivo. In mezzo a riunioni, scadenze e mille altre responsabilità, è importante non perdere di vista la necessità di rallentare ogni tanto.
I moderni calendari digitali – pensiamo ad esempio a Google Calendar – ci aiutano già moltissimo nella pianificazione dei giorni di riposo, dal momento che sono aggiornati con le festività nazionali anno dopo anno. Nonostante questo, crediamo che una lista completa possa servire anche per altri scopi e canali di comunicazione interni, soprattutto per coloro che in azienda ricoprono ruoli HR.
Un esempio? All’interno di una newsletter per dipendenti si può prevedere uno spazio dedicato alle festività, così che possano essere sempre informati per organizzare al meglio il tempo extra-lavorativo ed eventualmente richiedere qualche giorno di ferie. Per l’anno 2024, ti basterà fare copia e incolla di questo elenco:
- Capodanno: 1 gennaio 2024 (lunedì)
- Epifania: 6 gennaio 2024 (sabato)
- Carnevale: 13 febbraio 2024 (martedì)
- Pasqua: 31 marzo 2024 (domenica)
- Pasquetta: 1 aprile 2024 (lunedì)
- Festa della Liberazione: 25 aprile 2024 (giovedì)
- Festa dei lavoratori: 1 maggio 2024 (mercoledì)
- Festa della Repubblica: 2 giugno 2024 (domenica)
- Ferragosto: 15 agosto 2024 (giovedì)
- Tutti i Santi: 1 novembre 2024 (venerdì)
- Immacolata Concezione: 8 dicembre 2024 (domenica)
- Natale: 25 dicembre 2024 (mercoledì)
- Santo Stefano: 26 Dicembre 2024 (giovedì)
- San Silvestro: 31 dicembre 2024 (martedì)
Ponti e giorni di ferie 2024, come sfruttarli al meglio.
Il 2023 è stato da molti rinominato “l’anno dei ponti”: con soli 7 giorni di ferie se ne potevano ricavare più di 30 da dedicare al proprio tempo libero, semplicemente approfittando delle numerose festività infrasettimanali collegate con i weekend.
Il nuovo anno appena iniziato non sarà altrettanto fortunato, da questo punto di vista. Basta guardare la lista che abbiamo condiviso nel paragrafo precedente per rendersi conto che alcune festività cadranno nel fine settimana. Ad esempio a Pasqua e Pasquetta – senza usufruire delle proprie ferie – si guadagneranno due giorni di riposo, peccato che uno di questi sarà domenica.
Vogliamo comunque segnalare le opportunità di questo 2024 a proposito di giorni extra che si possono ricavare grazie alle festività nazionali:
- In generale, aprile è il mese ideale per una pausa lunga: collegando il 25 aprile e il 1 maggio con 4 giorni di ferie, si può godere di un periodo off di 10 giorni;
- Ferragosto offre un’occasione simile: prendendo un solo giorno di ferie, si può trasformare un giovedì lavorativo in un weekend di 4 giorni;
- A proposito di festività natalizie: con soli 3 giorni di ferie si estende il periodo festivo al di là dei giorni ufficiali, sfruttando un periodo di 11 giorni di vacanza.
Tre consigli per arrivare preparati alle richieste di ferie da parte del team.
Dopo aver svelato quali potrebbero essere i giorni più ambiti da collaboratori e collaboratrici per impostare “out of office” sul proprio calendario, vediamo come gestire al meglio le esigenze di ferie e permessi (spoiler: il segreto è anticiparle).
- Mantenere un canale di comunicazione aperto. Riteniamo utile che manager e responsabili organizzino incontri periodici con il proprio team per discutere di eventuali pause dal lavoro, instaurando momenti ad hoc in cui ogni persona possa sentirsi a suo agio nel condividere le proprie necessità;
- Informare in modo trasparente e completo. È importante offrire al team una visione chiara delle festività e dei periodi di picco per l’azienda che potrebbero coincidere con le richieste di ferie. In questo modo, sarà possibile distribuire i giorni off in modo equo e prevenire situazioni di sovraccarico;
- Promuovere una pianificazione anticipata. Incoraggiando collaboratori e collaboratrici a programmare le ferie con anticipo si può ridurre il rischio di conflitti e facilitare una gestione più efficiente del lavoro, soprattutto in team più piccoli dove spesso può mancare un supporto operativo che faccia da “backup”.
Un ultimo consiglio che ci sentiamo di offrire a chi lavora in un dipartimento HR è quello di affrontare questa attività con cura e metodo, tenendo bene a mente che più sarà ottimizzato il processo di richiesta e approvazione delle ferie più alto sarà il livello di organizzazione complessiva in tutte le divisioni aziendali.
Ed è proprio per questo che stiamo sviluppando Jotto: uno strumento nuovo, moderno e facile da utilizzare, per gestire i tuoi lavoratori e il loro percorso in azienda. Così puoi ottimizzare le tue attività quotidiane, e avere a tua disposizione tutte le informazioni di cui hai bisogno per prendere decisioni strategiche più consapevoli. Prenota una demo per scoprire le sue funzionalità.
